Neewer – Zaino fotografico
SPEDIZIONE:
Ho ricevuto la merce secondo la data prefissata nonostante la zona in cui mi trovo (isola minore) sia abbastanza disagiata tramite l’unico corriere (BRT) che consegna di persona (gli altri si appoggiano a servizi di terzi).
PACKAGING:
Merce ricevuta in una grande scatola Amazon nella quale ho trovato lo zaino chiuso in una busta da spedizione antimanomissione personalizzata Neewer.
All’interno lo zaino protetto in una busta trasparente chiusa con lo scotch, nella tasca superiore troviamo anche l’impermeabile per la pioggia.
PRODOTTO:
Sono ormai 4 anni e più che utilizzo lo zaino di Deviant Art, piccolo e bello ma con qualche pecca nelle scelte progettuali, appena acquistato si è rivelato essere un po’ strettino per ospitare la mia D7000 ma con il tempo, a furia di utilizzarlo, ha perso l’imbottitura originaria e si è un po’ allentato riuscendo oggi ad infilarla senza problemi. Ancora in ottimo stato ma ormai piccolo per contenere tutto il gear che col tempo ho messo su e che spesso prima di un’uscita non programmata non so mai se lasciare qualcosa a casa o trasportare l’eccesso in borse di emergenza (roba che spesso preferisco non uscire più) ho così deciso di provare questo zaino della Neewer.
Di colore nero e verde fluorescente lo zaino (modello 10084970) mi ha meravigliato non appena l’ho toccato.
Materiali e cuciture resistenti e di ottima qualità, design funzionale e comodo da trasportare. Ogni tasca contiene altre tasche e grazie alle pareti mobili, fissabili con il velcro, l’interno permette di essere personalizzato a seconda delle esigenza di quello che si trasporta.
Più grande dell’altro che ho di circa 10 cm (25×20.5×45 cm) ma pur sempre compatto (anche se non troppo, vedi “Fastidi riscontrati”) mi permette di trasportare molto più materiale senza doverlo forzare all’interno dello zaino.
E’ uno zaino a tracolla ma grazie alla fascia laterale di supporto è possibile fissarlo al corpo distribuendo meglio il peso e alleggerendolo così dalla spalla e che non potendo scegliere se portarlo a destra o sinistra (anche perchè poi si perderebbero le funzionalità delle tasche laterali) ci offre un effetto zaino.
All’interno troveremo anche un impermeabilino con il perimetro elasticizzato e delle bande di velcro per fissarlo allo zaino, l’impermeabilino è totalmente mobile (e questo potrebbe essere un pro o un contro a seconda dei casi) e quando non utilizzato (quindi il più delle volte) sarà possibile conservarlo nelle due tasche poste sul fondo dello zaino, quella frontalmente con la patta a velcro (ma andrà piegata per bene e occuperà più spazio) o quella posta sul retro grande quanto tutta l’altezza dello zaino, accessibile dall’apertura a velcro sul fondo (dietro la schiena), potendola qui mettere più distribuita e facendole quindi occupare meno spazio.
UTILIZZO:
Riempirlo di macchine e strumenti fotografici, indossarlo a tracolla e partire all’avventura :D.
FASTIDI RISCONTRATI (pignoleria estrema legata alla scelta di progettazione più che alla qualità costruttiva):
Al momento nessuno ma se proprio devo essere pignolo le dimensioni sono forse al limite per poterlo portare in aereo come “secondo bagaglio a mano”, magari molte compagnie non diranno nulla ma se dovesse capitare una più str…hem severa?
PREOCCUPAZIONI (pignoleria estrema legata al futuro):
Nessuno, il materiale è ottimo, ha la copertura antipioggia e sembra progettato per durare.
VERDETTO FINALE:
Qualità costruttiva eccellente e design progettato per funzionare in ogni posizione rendono questo zaino fotografico una scelta obbligata considerato il costo di soli 30 euro (lo stesso, col nome di una marca più famosa, costerebbe intorno ai 100 euro).