ATOTO – Autoradio M4172 (32G)

Atoto 7 HD Touchscreen 2Din Navigazione Auto Android stereo – QuadCore auto intrattenimento multimediale W/FM/RDS Radio, WiFi, BT, Specchio link, e più (no Lettore DVD.)

NOTE: il prodotto non è più disponibile poiché rimpiazzato dal modello superiore ATOTO A6 dal costo più elevato, QUI puoi vedere il modello più economico della nuova serie

SPEDIZIONE:
Vettore utilizzato: SDA
Merce consegnata entro la data stabilita ma presa in ostaggio dal corriere per piu’ giorni, potevano benissimo consegnarlo 5 giorni prima.

PACKAGING:
Spedito in un pacco grande insieme ad un altro prodotto.
La confezione di vendita e’ ben realizzata e protegge a dovere l’autoradio, all’interno troviamo un cavo di alimentazione con attacco standard ed uno sfuso, l’antenna GPS con un adesivo di fissaggio, i cavi per connessioni USB per collegare dispositivi esterni (uno per accessori USB 1.1, uno per memorie USB 2.0), un microfono esterno, due staffe ad L con relative viti, una mascherina ed il manuale di istruzioni in inglese, nonche’ l’autoradio.
NB: da QUESTO LINK e’ possibile scaricare il manuale in italiano nonche’ l’aggiornamento software; per farlo serve la password, basta contattare l’assistenza e vi verra’ fornita senza problemi (non posso riportarla ma sappiate che e’ molto piu’ semplice di quello che si possa pensare).

PRODOTTO:
E’ il mio primo autoradio “custom” che compro e che monto su un’automobile, ho sempre avuto autoradio stock, dunque non ho modo di confrontarlo con altri modelli; essendo pero’ basato su android e’ possibile confrontarlo facilmente con un qualsiasi dispositivo dello stesso OS poiche’, tolta l’ottimizzazione dell’interfaccia, si tratta di un tablet android montato nel cruscotto. Il display e’ di 7″ ed ha una discreta luminosita’, questa sara’ possibile regolarla in diversi modi tra cui, oltre che manualmente, in base all’ora del giorno e, cosa molto utile, in base all’accensione dei fanali (in questo modo si da per scontato che ci si trova in una situazione di scarsa luminosita’, notte/galleria e dunque il display abbassa la sua luminosita’ per non accecare il guidatore).
Occupa lo spazio di un autoradio 2 DIN, frontalmente ci sono i tasti soft touch per la gestione dell’OS, a sinistra troviamo POWER, HOME, BACK e tasti VOLUME (gli ultimi presenti anche a schermo) e in basso lo slot per la microSD, a destra c’e’ invece il foro per il reset di sistema ed il foro per il microfono integrato.
Sul retro ci sono invece connessioni “RCA” per collegare speaker aggiuntivi, back camera ed altri dispositivi; due ingressi proprietari per le USB (1.0 e 2.0)
Risoluzione display: 1024×600

NOTA:
– Per montare correttamente l’autoradio nella propria auto servono gli strumenti di smontaggio del cruscotto, io ho acquistato questi: ALIEXPRESS
– La cornice di supporto per fissare e tappare lo spazio rimanente tra l’autoradio e il resto del cruscotto, questa varia da auto ad auto, io per la Dacia Sandero 2017 ho acquistato questo: ALIEXPRESS
– Su alcuni modelli di auto serve anche un convertitore del cavo dell’antenna, da cavo “proprietario” a cavo standard tipo questo: WISH
– Ultimo ma non ultimo, se anche i cablaggi di alimentazione e accessori sono proprietari servira’ anche qui un adattatore per il vostro modello, nel mio caso per la DACIA ho acquistato questo: AMAZON
-Ma non e’ finita qui; se la vostra auto ha i comandi al volante con sistema digitale (come nel mio caso) servira’ una centralina apposita che converta le frequenze dei tasti da digitale ad analogico, l’autoradio in questione infatti e’ si compatibile con i comandi a volante ma solo se questi sono analogici, la spesa da sostenere per questo adattatore si aggira dai 60 ai 120 euro in base al modello della vostra auto. Alcuni di questi adattatori forniscono anche il set completo dei cavi di alimentazione e accessori, dunque nel caso vogliate acquistare questa centralina potete fare a meno di prendere l’adattatore precedente.
Se invece non vi interessa o non avete i comandi al volante e potete fare a meno della centralina e volete risparmiare sul cavo adattatore potete sempre optare per la via manuale, cablando a mano i cavi collegandoli e saldandoli all’adattatore sfuso fornito con l’autoradio.

UTILIZZO:
L’ho montato su una Dacia Sandero 2017, sostituendo l’autoradio stock “Plug&Radio” (Renault).
In allegato (o nei commenti) il video su come montarlo e delle sue funzionalita’.

EDIT:

NB: con l’aggiornamento all’ATOTO OS 8.6 (da fare manualmente, se non fornito gia’ di serie) viene integrata la funzione di aggiornamento via OTA, dunque i prossimi update potranno essere avviati senza l’ausilio di schede di memoria e procedure da “smanettone” (previo collegamento su rete WiFi).

FASTIDI RISCONTRATI (pignoleria estrema legata alla scelta di progettazione più che alla qualità costruttiva):
Piu’ che un fastidio e’ una considerazione, e’ basato su Android 4.4 Kitkat, sistema ormai vecchiotto seppur funzionale e non ancora abbandonato dalle applicazioni del play store.
Pare comunque che abbiano intenzione di aggiornare l’OS, almeno questo fa intendere una nota sul sito ufficiale.
Da neofita non immaginavo che un campo audio/visivo automobilistico fosse cosi’ rompi scatole rispetto allo stesso campo casalingo; non credevo che i connettori stock fossero diversi da quelli di libero mercato. Il cavo per alimentare l’autoradio e’ proprietario, cosi’ come il connettore dell’antenna. Ho dovuto acquistare altri adattatori per riuscire a montare il tutto. Per non parlare del pezzo per far riconoscere i comandi al volante.

Per quanto riguarda i fastidi riscontrati durante il montaggio posso segnalare solo, nel mio caso, che le staffe in dotazione non riuscivano a coprire lo spazio necessario per fissare l’autoradio al cruscotto, per pochissimi mm, non essendo quelli stock utilizzabili sull’ATOTO ho dovuto modificarle con un po’ d’olio di gomito (ed ho anche esagerato con le misure ma e’ andata bene).

La mancata possibilita’ di utilizzare le staffe stock ha fatto si che l’allineamento dell’autoradio al cruscotto non sia immediato e dunque richiedera’ montaggi e smontaggi continui fino a raggiungere la posizione corretta. Almeno nel mio caso e’ stato cosi’.

Non so se sia dovuto all’adattatore utilizzato o all’impostazione dei fusibili dell’auto ma quando levo le chiavi l’autoradio resta completamente privo di corrente elettrica, questo ne previene il consumo della batteria ma impedisce all’autoradio di mantenere l’orario e di salvare alcune preferenze di sistema (come il volume, l’equalizzatore scelto, impostandosi sempre su FLAT, e l’ultima app aperta). Qualunque sia la causa di questo problema spero sistemino il salvataggio di queste impostazioni con il prossimo aggiornamento.

N.B. (Vale per tutti gli autoradio completamente TOUCH) non essendoci alcun feedback tattile bisogna guardare l’autoradio per vedere quello che si sta toccando, per evitare incidenti consiglio l’ausilio di un comando al volante, che sia quello originale comprensivo di adattatore o un semplice telecomando bluetooth (ATOTO ne ha 2 a disposizione). In questi giorni sto comunque suggerendo all’azienda di apportare una modifica nella gestione di alcune app, come ad esempio quella musicale, che possa facilitare la gestione delle tracce musicali anche senza guardare lo schermo sfruttando il touch dell’intero schermo.

PREOCCUPAZIONI (pignoleria estrema legata al futuro):
Come il 99,99% degli autoradio con schermo manca un tappo/serranda, un qualcosa che possa chiudere e proteggere il display quando la radio non e’ in uso.
Spesso capita di spostarsi da un sedile all’altro per uscire dall’auto o quando si trasporta qualcosa di lungo, troppo lungo, da doverlo infilare dal bagagliaio e poggiarlo sul cruscotto; in queste situazioni, con un urto involontario, si rischia di danneggiare lo schermo dell’autoradio.

L’antenna GPS si attacca con un adesivo industriale (tipo quelli delle gopro, con la pellicola rossa) e se non trovate uno spazio liscio e possibilmente in piano a cui attaccarlo, con il tempo, il caldo, specie in estate, potrebbe staccarlo. Non avendo trovato spazio e per non smontare l’intero cruscotto l’ho piazzato in verticale vicino ad un bocchettone dell’aria (lo so, non e’ il posto ideale per una buona ricezione del segnale, pero’ al momento funziona). Forse sto divagando con le pignolerie, anche uscendo fuori pista, non essendo questi problemi legati a questo specifico autoradio ma comunque potrebbero tornare utili a chi legge.

VERDETTO FINALE:
Al momento credo sia l’autoradio piu’ economico (in senso finanziario) e versatile che ci sia sul mercato, l’hardware non e’ di certo un top di gamma ma e’ comunque piu’ che buono per fare qualsiasi cosa grazie anche all’OS su cui e’ basato.

EDIT 29/12/2018: purtroppo dall’acquisto ad oggi è stato fatto un solo update software (è stato integrato l’update OTA ma non è mai stato sfruttato) poiché l’azienda si è focalizzata sulla produzione e gestione del modello successivo, l’ATOTO serie A6.
L’M4 resta comunque un buon autoradio per più utilizzi, forse ne risente un po’ sulle prestazioni per via delle app sempre più pesanti ma resta comunque utilizzabile.
Ho chiesto all’azienda se fossero previsti altri aggiornamenti altrimenti avrei tentato il ROOT per alleggerirlo da certi servizi non più utili (come quello per l’aggiornamento via OTA, appunto) ma la risposta è stata sotto intesa nel consiglio di non fare il root a causa di un alto rischio di brick (a detta loro molti clienti lo hanno brickato) e dunque pare che ormai l’M4 resta e resterà così.

Cruscotto della Dacia Sandero 2017 Ambiance con radio stock e radio ATOTO: